La cacciata dei mercanti dal tempio – Giotto 1303-1305

lapiazzetta

Gentile redazione di Cernuscoinsieme.it,
abbiamo letto con interesse la nota firmata da Guido Brovelli sulla vicenda Carosello nel numero di Settembre del periodico Voce Amica, testimonianza dell’attenzione con cui anche la comunità parrocchiale guarda ai temi che coinvolgono la città.
Vorremmo portare un piccolo contributo al dibattito in corso, certi che l’argomento sia di grande interesse per molti. Avevamo inviato l’articolo alla Redazione di Voce Amica, ma per varie ragioni, tra cui il poco spazio a disposizione, non è stato possibile trovare ospitalità sulle pagine del giornalino parrocchiale. Chiediamo quindi a voi la disponibilità a pubblicare il nostro contributo nello spazio web “La Piazzetta”.
Grazie anticipatamente.

Il comitato Bene Comune Cernusco si occupa del “bene comune”, concetto ampio che comprende anche il nostro territorio e per questo abbiamo cercato di approfondire alcuni elementi che andassero al di là della vendita di un bene comune – il parco degli Aironi è un’area verde pubblica soggetta a vincoli urbanistici (PGT e Parco delle Cave) – in cambio di (molto) denaro e di una contropartita di aree verdi in compensazione.
A nostro avviso la domanda preliminare che un buon amministratore deve porsi è se una scelta risponda o meno al bene della comunità e a questo riguardo non bastano le virtù “coraggio, responsabilità e lungimiranza”, ma occorrono anche dei principi etici di riferimento.
In questa vicenda un bene comune viene venduto per consentire l’ampliamento di un centro commerciale e questo ci ha fatto molto pensare alle parole di Papa Francesco che nella sua esortazione apostolica EVANGELII GAUDIUM denuncia “la grave mancanza di un orientamento antropologico che riduce l’essere umano ad uno solo dei suoi bisogni: il consumo”.
Il Papa ricorda anche come “i meccanismi dell’economia attuale promuovono un’esasperazione del consumo” e come “il consumismo sfrenato, unito all’inequità, danneggia doppiamente il tessuto sociale”.
La questione più profonda che sta quindi dietro questa transazione è se risponda o meno a quella domanda di responsabilità cui Papa Francesco faceva riferimento o se, al contrario, continui ad assecondare “un sistema che tende a fagocitare tutto al fine di accrescere i benefici” e dove “qualunque cosa che sia fragile, come l’ambiente, rimane indifesa rispetto agli interessi del mercato divinizzato, trasformati in regola assoluta”.
“No a un denaro che governa invece di servire”: una buona politica è capace di non farsi condizionare dal denaro e dal consenso contingente e si preoccupa del futuro. Le contropartite economiche non possono essere l’unica leva che garantisce il benessere di una comunità, occorre lo sguardo lungo che si preoccupa del consumo di suolo per noi e per chi verrà dopo di noi e che è in grado di proporre sistemi alternativi al “feticismo del denaro”.
Il Consiglio Comunale dello scorso 28 luglio ha dato l’avvio alla negoziazione sull’accordo di programma: così la nostra amministrazione diviene parte del processo di trattativa. Vogliamo ricordare che molti degli elementi della proposta di accordo derivano dai vincoli che regolano tali transazioni e non dalla buona volontà dell’operatore che, comunque, fa i suoi interessi. Un progetto che avrà così significative ripercussioni sulla vita del nostro paese e di quelli vicini (l’attuale bacino di utenza del Carosello è di quasi due milioni di persone) non può restare confinato alla discussione fra le diverse componenti politiche del consiglio o della sola giunta, ma deve coinvolgere i cittadini rendendoli parte attiva del processo. E’ quindi necessario attivare un percorso di coinvolgimento che non si limiti all’informazione, ma implichi la discussione degli elementi oggetto dell’accordo attraverso forme di deliberazione partecipativa della cittadinanza.

Il comitato Bene Comune Cernusco si farà parte attiva di questa richiesta di incidenza per i cittadini, anche per far emerge quegli aspetti etici e valoriali sopra ricordati, rimasti sinora nell’ombra.
Ringraziamo Voce Amica per l’opportunità che ci ha dato di richiamarli.

Per il Comitato Bene Comune Cernusco
Jasmine La Morgia
Fabio Battagion