A più di trenta giorni dalla richiesta di conoscere i riferimenti relativi ai dispositivi amministrativi emessi dall’amministrazione per il 2018 in relazione alla lotta alle zanzare, il calendario degli interventi larvicidi ed adulticidi programmati sul territorio comunale e le misure di comunicazione ed informazione rivolte alla popolazione, inviata con posta certificata, non abbiamo ancora ricevuto risposta.

Intanto nel mese di settembre le zanzare hanno continuato ad infestare tutta la città e solo l’avanzare dei primi giorni di autunno con temperature più miti ne ha ridotto la virulenza.

Eppure sarebbe interesse dell’amministrazione divulgare il più possibile quanto viene fatto in relazione alla disinfestazione dalle zanzare visti i problemi di carattere sanitario a causati dal virus della febbre del Nilo occidentale che si sono verificati e che hanno costretto l’ATS ad intervenire richiedendo a diversi comuni disinfestazioni straordinarie, Cernusco compresa, dove tale intervento è stato effettuato – secondo il comunicato stampa del comune – nella notte fra il 10 e l’11 settembre.

Sempre e solo dal comunicato stampa si apprende che c’è un piano anti-zanzare 2018 predisposto dal Comune di Cernusco sul Naviglio che prevede dieci interventi l’anno (otto larvicidi + due programmati nel periodo gennaio-febbraio contro le zanzare svernanti, + 6 nel periodo giugno-agosto nel Parco Trabattoni e nel Parco di Villa Greppi). Dunque, perché non divulgarlo e farlo conoscere alla cittadinanza? Che pure dovrebbe essere messa a conoscenza delle precauzioni e degli accorgimenti da utilizzare durante le disinfestazioni.

E’ ora il tempo del piano anti-zanzare 2019, è possibile programmare una migliore comunicazione ed informazione?

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